8Sep

Cinque domande con VV Brown

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L'artista britannico VV Brown sta prendendo d'assalto il mondo della musica. È stata una delle più grandi artiste da tenere d'occhio nel 2009 sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti e sembra che non rallenterà nel 2010 tanto presto! Abbiamo incontrato Brown per parlare del suo album di debutto, Viaggiare come la luce, e la festa incombente in arrivo — San Valentino. Guarda cosa aveva da dire qui sotto.

CosmoGirl: Il tuo album, Viaggiare come la luce uscirà negli Stati Uniti a febbraio 9. Cosa possiamo aspettarci da esso?

VV Marrone: Ho messo molto amore, lavoro e anima in questo album. Ho suonato gli strumenti che ci ascolti e l'ho prodotto. È stato realizzato in un periodo della mia vita in cui sono stato ispirato dalla musica della vecchia scuola degli anni '50, dal punk, dai giochi Nintendo e dalla musica elettronica contemporaneamente.

CG: Sei originario di Londra ma ultimamente hai passato un po' di tempo negli Stati Uniti per l'album. Qual è la cosa che preferisci di New York?

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VV: Amo assolutamente New York, è così simile a Londra. Penso che in generale gli inglesi siano un po' più conservatori ea New York le persone possono essere un po' più brusche. I newyorkesi giurano anche di più, cosa che adoro! Una grande differenza è che a Londra abbiamo i taxi neri invece dei gialli.

CG: Hai scritto questo album in un momento specifico della tua vita?

VV: Quando ho scritto questo album, non avevo soldi e nessun contratto discografico. È stato scritto così velocemente perché avevo appena rotto con il mio ragazzo e il mio cuore era spezzato. Avevo molto da dire, quindi mi sono espresso attraverso la musica piuttosto che chiamare le mie amiche.

CG: Da quanto tempo scrivi musica?

VV: Ho iniziato a suonare il pianoforte classico a 6 anni. In generale, la mia famiglia andava molto in chiesa, quindi ero coinvolto nella musica gospel e crescendo mi sono appassionato al pop e al punk. Sono sempre stato influenzato da Grace Jones e Billy Holiday solo per citarne alcuni e poi sono passato al jazz quando ho iniziato a suonare la tromba.

CG: San Valentino sta arrivando! Cosa ne pensi della vacanza?

VV: Amo San Valentino quando ho un ragazzo e lo odio quando non ce l'ho. È un po' come una vacanza socialmente condizionata. Dovremmo davvero inviare cartoline alle persone che amiamo durante tutto l'anno, non solo un giorno.

Per ulteriori informazioni su VV Brown, dai un'occhiata VVBrown.com.

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