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L'utente di Twitter Jez Kemp riscrive la dichiarazione resa dal padre dello stupratore di Stanford

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Il 17 gennaio 2015, due uomini in bicicletta da una confraternita di Stanford si sono imbattuti in un uomo che spingeva la sua corpo contro una donna totalmente priva di sensi che giaceva con i genitali completamente scoperti dietro a cassonetto. Giovedì scorso, il ventenne Brock Allen Turner, ora noto come lo stupratore di Stanford, è stato riconosciuto colpevole di tre accuse di violenza sessuale. È stato condannato a una pena massima di 14 anni di carcere, ma il giudice Aaron Persky gli ha concesso solo 6 mesi di carcere, affermando che un una pena più lunga avrebbe un "grave impatto" sul ragazzo, che in precedenza aveva avuto un brillante futuro davanti a sé come potenziale olimpionico nuotatore.

La sentenza apparentemente clemente e l'inclinazione del giudice a concentrarsi esclusivamente su come lo stupro ha avuto un impatto sulla vita del perpetratore e non la vittima ha portato a una protesta pubblica, in particolare dopo che la vittima (che preferisce rimanere non identificato)

ha scritto una lettera aperta commovente al suo stupratore. Ma ciò che ha aggiunto al danno la beffa è una lettera scritta da Dan Turner, il padre dello stupratore di Stanford, in cui sostiene che suo figlio non merita di essere incarcerato per "20 minuti di azione".

#brockturner padre: il figlio non "violento" ha ottenuto solo "20 minuti di azione" non dovrebbe andare in prigione. @thehuntinground pic.twitter.com/IFECJs687b

— Michele Dauber (@mldauber) 5 giugno 2016

Turner menziona anche come suo figlio stupratore abbia perso l'appetito da quando ha aggredito sessualmente la sua vittima, il che è ironico dato che il contenuto della lettera farebbe desiderare alla maggior parte delle persone di lanciarsi.

Non una volta nella lettera il padre menziona la vittima di suo figlio. Continua all'infinito su come gli eventi che hanno avuto luogo il 17 gennaio hanno influenzato irrevocabilmente la vita di suo figlio, ma non menziona una volta come hanno influenzato la sua.

In quanto tale, l'utente di Twitter Jez Kemp ha fatto una necessaria riscrittura della lettera che ora sta diventando virale:

Risolto #BrockTurner dichiarazione del padre. @mldauber#rapeculture#stupropic.twitter.com/aMnwYj3bTy

— Jez Kemp 🏳️‍🌈✊🏿🦄🦖💖 (@jezkemp) 6 giugno 2016

È un freddo conforto, ma per ora è l'unico che abbiamo.