1Sep
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Smettila di parlare già del suo corpo.
Alcune persone sono ossessionate dal parlare del corpo della campionessa di tennis Serena Williams. Ogni volta che domina i campi da tennis (come ha fatto quest'anno a Wimbledon...e all'Open di Francia...e all'Australian Aperto...potremmo andare avanti), qualcuno cerca inevitabilmente di sminuire i suoi successi portando il suo corpo nel conversazione. Ieri, J.K. Rowling in modo impeccabile chiudi un brutto troll di Twitter per aver suggerito che Serena ha vinto Wimbledon solo perché era "costruita come un uomo".
Ora, Twitter è assolutamente infuriato per questo un Il New York Times articolo chiamato "Le migliori donne del tennis bilanciano l'immagine del corpo con l'ambizione". L'articolo aveva lo scopo di attirare l'attenzione su come le atlete lottano con il corpo immagine e come dovrebbero apparire come atei, ma i lettori hanno sentito che l'articolo ha solo "alterato" Serena Williams e l'ha inquadrata come una sorta di mostro. L'articolo inizia:
Williams... ha grandi bicipiti e una struttura muscolare innovativa, che racchiude la potenza e l'atletismo che hanno dominato il tennis femminile per anni. I suoi rivali potrebbero provare a emulare il suo fisico, ma la maggior parte di loro sceglie di non farlo.
L'articolo usa il tipo di corpo di Serena e il suo orgoglio come un fioretto, presentando citazioni dopo citazioni dai concorrenti di Serena esprimendo le loro paure su come il mondo li percepirebbe se anche loro si "ingrossassero", perché sarebbe come sacrificare la loro femminilità.
Un allenatore intervistato per il pezzo ha anche detto che lui e la sua giocatrice, Agnieszka Radwansk, hanno scelto per lei di rimanere piccola di proposito "[b] perché, prima di tutto è una donna e vuole essere una donna", il che sembrava suggerire che, poiché Serena è muscolosa, è meno di una donna, il che non è assolutamente vero. L'articolo presentava punti di vista obsoleti sulla femminilità e sulla bellezza, ma non li metteva in discussione.
I lettori hanno ritenuto che l'articolo, ben intenzionato o meno, sembrava deridere e criticare subdolamente il tipo di corpo di Serena e sminuire vince suggerendo che se i suoi concorrenti volessero o fossero disposti a "ingrassare" come lei, avrebbero più successo, pure.
Twitter ha saputo dell'articolo offensivo e ha reagito in modo fedele, chiamando ad alta voce il Volte in una serie di tweet.
Questo wknd's @New York Times sulle giocatrici e sull'immagine corporea manca in modo esasperante ogni punto. Un po' come gli avversari di Serena. http://t.co/eM1ieNYJ4N
— Julie Sandler (@juliesandler) 11 luglio 2015
Non so nemmeno da dove cominciare con questo, @New York Times... http://t.co/lxJv4U6j12
— Emi Kolawole (@emikolawole) 11 luglio 2015
@New York Times Implicare che Serena sia maschile è codificato #razzistA linguaggio usato per secoli per disumanizzare le donne nere. Per vergogna.
— Alia McCants (@Alia_McC) 11 luglio 2015
La reazione è stata così negativa che il Volte finito pubblicando un articolo di follow-up riconoscendo il tono fuorviante e acritico dell'articolo. "È un peccato che questo pezzo non abbia trovato un modo per sfidare le opinioni espresse, invece di rispecchiarle semplicemente", afferma l'articolo di follow-up.
Si spera che un giorno saremo in grado di celebrare le spettacolari abilità e le realizzazioni di Serena Williams senza portare il suo corpo nella conversazione. Alla fine, è un'atleta straordinaria e una bella donna e nient'altro dovrebbe importare.