7Sep
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Settimane di addestramento mi aveva aiutato a prepararmi per questo giorno. Avevo praticato sprint, corse su lunghe distanze e persino salite, ma la vera chiave del mio successo? Cuore.
Dopo che i ciclisti sono usciti, i corridori si sono allineati sulla linea di partenza. Fu allora che le farfalle cominciarono a svolazzare, e tutta la mia preparazione sembrava irrilevante.
6,2 miglia da percorrere. Fermarsi non era davvero un'opzione, e sicuramente non volevo essere l'ultimo a finire! Anche se continuavo a ripetere pensieri positivi nella mia testa, e augurando buona fortuna al prossimo corridore gelido (c'erano circa sessanta gradi fuori!), non riuscivo a liberarmi della sensazione nervosa. E se non ce l'avessi fatta?
È stato in quel momento che ho sentito la folla spingersi in avanti. Vai tempo. Avevo due opzioni:
- Stai sul posto e vieni calpestato.
- Supera le mie paure irrazionali e fallo!
Billie Steigleman
iPod ruggente, ho corso insieme a più di 100 altre persone. Persone che hanno deciso di combattere quelle paure e sostenere l'ACS nella lotta contro il cancro. Alcuni corridori hanno rallentato per una passeggiata, alcuni erano lì solo per la 5K e altri hanno corso davanti a velocità che ho trovato scoraggianti. Ma ci siamo dentro tutti insieme.
Dopo circa tre miglia, ho sentito che iniziavo a stancarmi: le gambe mi bruciavano! Ho visto alcune persone rallentare, mentre altre hanno accelerato davanti a me. Insisti, cantavo tra me e me.
Billie Steigleman
ci ero quasi!
Ho visto due corridori che correvano avanti, correndo verso la fine. Ho sentito che le mie gambe cominciavano a cedere. Ho avuto la forza di farcela?
Fu in quel momento che un corridore di passaggio si voltò e mi fece cenno di andare avanti. Insieme abbiamo corso verso il cronometro, verso il traguardo e verso la folla di spettatori acclamati.
È stato quell'ultimo momento che ha fatto la differenza. La gara non era più un'impresa da solista, e non importava se fossi il primo o l'ultimo. Tutto ciò che importava era che ho dato tutto me stesso, e io... finito.
Lo scrivo (dolorante) ma sorridendo. Mi sono messo alla prova e sono riuscito a raggiungere il mio obiettivo!
Allora, corridori, siete pronti per la sfida? Vi incoraggio a iscrivervi e ad allenarvi per una gara locale e a lasciarmi commenti sull'esperienza!